La sede della Biblioteca di trova nel paese di Sant'Ippolito, frazione del Comune di Vernio. Chiamato dagli abitanti "San Poto" la frazione si trova a circa 300 metri d'altitudine ed è abitata da circa 600 persone. Un tempo meta importantissima per i pellegrini echeggia della sua passata grandezza grazie all'imponente Pieve in stile romanico che si affaccia su un'ampia piazza. Limitrofa all'antica Pieve dedicata ai SS. Ippolito e Cassiano, vi è la sede della Biblioteca collocata nell'ex oratorio della SS. Compagnia di Gesù di seicentesca costruzione. Restaurato negli anni '80 grazie anche all'impegno dell'allora Amministrazione Comunale, l'edificio è dal 1990 l'attuale sede della Biblioteca.
La Biblioteca si struttura su due piani con l'entrata principiale antistante la scalinata di accesso della Pieve.
Al piano terra si trova il bancone del prestito librario e la sezione delle "Novità" e dei "Libri Antichi". Inoltre vi è una Saletta di lettura con la sezione "Libri in prestito", "Libri per bambini e ragazzi", "Libri locali". Oltre a tavoli e sedie, a breve anche a misura di bambino, vi è il computer di accesso all'ADiP (l'Archivio Digitale della Petrarca).
Al piano superiore, accessibile tramite una rampa di scale in legno, vi è un'ampia Sala di Lettura dedicata allo studio e alle altre attività organizzate dalla Biblioteca. Lì vi si trovano le sezioni dei "Libri in consultazione 1900-1945", "Libri per ragazzi in consultazione 1900-1945", la collezione "Gianni Mordini", il "Fondo documentario F. Ricci", la collezione de "Il Telegrafo", il "Fondo A. Assirelli", il "Fondo fotografico S. Nutini".
(modellino della Biblioteca donato da Stefano Pini nel 2016)
il 26 febbraio 2011 l'ampia e luminosa Sala di Lettura al piano superiore è stata dedicata a Carlo Poli, compianto Presidente scomparso il 22 novembre 2010. Poli fu Presidente della Biblioteca, dopo un percorso di anni che lo ha visto ricoprire vari ruoli, dal 1992 al 2010. Nel 1971 fece poi parte del gruppo dei "Fedelissimi" chiamati da Ferdinando Ricci a prendere in eredità la sua amata Biblioteca.
Il 15 luglio 2016, in occasione del Centenario dell'Istituzione, è stata dedicata la Saletta di Lettura del piano terra al primo Presidente della Biblioteca dopo il Ricci, Ruggero Becherini. Becherini è stato Presidente dal 1971 al 1991, portando avanti con dedizione e passione gli ideali che ancora oggi animano la vita e le attività della Petrarca. Da sempre amico di Ferdinando Ricci, fu anch'esso tra i "Fedelissimi".
Pagina modificata il 15 novembre 2017 da Lisa Nannini
